Il vostro stabilizzatore  ottico

PROTEZIONE DELLO STABILIZZATORE

Vi diciamo tutto per evitare danni!

Ci viene chiesto ogni giorno. Sì, molti di voi hanno visto il proprio iPhone o smartphone incapace di scattare una foto o registrare un video utilizzabile dopo la rottura dello stabilizzatore ottico della fotocamera.

Molti tweet, messaggi sui forum o video su YouTube sull'argomento. In tanti abbiamo sperimentato questo piccolo inconveniente. Sì, uno smartphone senza foto/video è piuttosto limitante.

Le marche interessate hanno anche aggiunto un messaggio di avvertimento sui loro siti negli ultimi mesi. Vi citiamo solo i principali, ma tutte le marche che offrono questo tipo di supporto affrontano lo stesso problema.

Fotocamera danneggiata

Il problema?

Partiamo dalla base:
In tutti gli smartphone c’è uno stabilizzatore per scattare foto nitide. Questo stabilizzatore è meccanico o digitale. Se è digitale, nessun problema. Se è meccanico, ecco dove iniziano i guai (è il caso degli iPhone).

Lo sappiamo, le vibrazioni, in molti campi, sono molto dannose. Infatti, le vibrazioni delle moto fanno entrare in risonanza lo stabilizzatore del telefono che quindi si rompe.
Conseguenza? Non più foto o video, il che è piuttosto frustrante, senza contare il costo della riparazione.

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LE VIBRAZIONI

Inevitabili?

Se avete un supporto rigido, in plastica o metallo, montato sul manubrio e il vostro telefono è in una custodia rigida, trasferirà tutte le vibrazioni della moto o della bicicletta direttamente al telefono, aumentando il rischio di danni. E se inoltre guidate una moto con molte vibrazioni, come una Harley o una MT07, il risultato è prevedibile...

Non c'è una regola precisa: alcune si rompono dopo pochi chilometri, altre dopo qualche mese. È quindi un problema che bisogna anticipare. Esistono due soluzioni.

Soluzione 1

Gli assorbitori di vibrazioni

Alcuni marchi hanno recentemente lanciato questo tipo di prodotto. In generale, svolge il lavoro nella maggior parte dei casi. Ci sono sempre eccezioni, ma sembra funzionare. Il problema è che bisogna spendere altri 20-35 euro in più.

Superare i 100 euro per un supporto per smartphone comincia a diventare costoso. È il caso di marchi come Quadlock o SP Connect, solo per citarne alcuni.

Soluzione 2

La nostra proposta

Optate per un supporto in silicone morbido, in grado di assorbire parte delle vibrazioni, abbinato a una tasca flessibile che permette, tra l'altro, un leggero movimento impercettibile a occhio nudo del telefono.

È ciò su cui ci siamo orientati in Shapeheart!

Abbiamo anche eseguito diversi test, date un'occhiata alle nostre spiegazioni:

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